Il campanile del duomo di Messina contiene al suo interno l’orologio meccanico e astronomico più grande e complesso al mondo. Progettato dalla ditta Ungerer di Strasburgo fu inaugurato nel 1933 ed è ancora oggi l’attrattiva principale della città. Alle ore 12.00 un complesso sistema di leve e contrappesi consente il movimento delle statue automi, in bronzo, che si trovano sulla facciata e che sono legate alle tradizioni civili e religiose della città.
Il Campanile è visitabile all’interno. Lungo il percorso delle scale, si ammirano le statue in bronzo e il complesso e ingegnoso sistema di leve e ingranaggi che consente il movimento dell’orologio. Arrivati al belvedere è possibile godere del panorama a 360° della città e del suo stretto.
Il meccanismo si muove ogni giorno alle 12.00 e dura 12 minuti. Ogni quarto d’ora durante la giornata si muovono le due eroine ai lati del gallo, Dina e Clarenza, che battono i quarti e le ore, e il carosello delle età.
Per un tour virtuale clicca sulle immagini e scoprirai le varie parti del campanile.
IL MISTERO DELL’OROLOGIO
Théodore Ungerer, autore del complesso meccanismo, ha voluto dare ad esso un profondo significato simbolico di moto ascensionale dello spirito umano verso Dio. Distribuisce quindi le 16 parti dell’orologio in 4 tetralogie che colloca sui quattro bracci di una croce secondo il seguente schema: